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sentenze sul principio di riserva di legge - sostanze stupefacenti

Rassegna trimestrale delle pronunce della Corte costituzionale in materia penale (gennaio – marzo 2014)

Rassegna trimestrale delle pronunce della Corte costituzionale in materia penale (gennaio – marzo 2014)

SOMMARIO
1. Tre sentenze sul principio di riserva di legge
1.1. Sul sindacato costituzionale delle norme penali di favore introdotte con d. lgs. in violazione dell’art. 76 Cost. Il divieto di associazione di carattere militare vive (sent. n. 5 del 2014).
1.2. I limiti della emendabilità del decreto legge da parte della legge di conversione e il controllo di costituzionalità anche in materia di norme penali di favore. La differente disciplina di c.d. “droghe pesanti” e c.d. “droghe leggere” vive (sent. n. 32 del 2014).
1.3. La pienezza del controllo di costituzionalità sulla idoneità della fonte di produzione normativa della norma penale di favore. La legittimità della legge regionale quando concorra a precisare i presupposti di applicazione delle leggi penali c.d. in bianco rimessi a fonti normative di rango inferiore (sent. n. 46 del 2014).

2. Le altre decisioni
2.1. L’apposizione del segreto di stato non è sindacabile ed ha effetti inibenti sugli organi dell’azione e della giurisdizione comune (sent. n. 24 del 2014).
2.2. La presunzione relativa di adeguatezza della custodia cautelare in carcere del tossicodipendente indagato per traffico di sostanze stupefacenti vive (sent. n. 45 del 2014).
2.3. La legittimità costituzionale della inoperatività della sospensione condizionale della pena davanti al Giudice di pace (sent. n. 47 del 2014).

dal sito web della Corte di Cassazione 

http://www.cortedicassazione.it/Documenti/RelIII_101_14.pdf