Risarcemento danni - Danno morale da morte del figlio mentalmente infermo - Il danno morale per la morte del figlio psichicamente instabile ed affidato ad una struttura sanitaria che non riuscì ad impedirne il suicidio non puo' essere valutato in una somma inferiore rispetto a quella che verrebbe liquidata in riferimento alla morte di un figlio sano, perche' non esiste alcuna “predisposizione” ad accettarne la morte in capo al genitore, e perché il patema d’animo e il legame affettivo che stringe i genitori al figlio infermo può essere eventualmente superiore, e non inferiore, a quello che lega i genitori ed il figlio che gode di buona salute. (Sentenza n. 5282 del 28 febbraio 2008) Testo Completo. Dal sito della Corte di Cassazione
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