Amministrazione pubblica - Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 11614 del 03/05/2025 (Rv. 674875 - 01)
Danno causato dai dipendenti della p.a. nell'esercizio delle funzioni responsabilità civile - padroni, committenti e imprenditori.
Sussiste la responsabilità civile della P.A. (nella specie, del Ministero dell'Istruzione e del Merito) ai sensi degli artt. 28 Cost. e 2049 c.c. per gli abusi sessuali commessi ai danni di minori da parte di un insegnante durante le attività didattiche, perché tali condotte, ancorché opposte rispetto ai fini istituzionali dell'ente, sono legate da un nesso di occasionalità necessaria con le funzioni svolte e rispetto a queste non costituiscono un'anomalia del tutto imprevedibile, tale cioè da esentare l'Amministrazione dal dovere di adottare le adeguate misure di prevenzione e, in ogni caso, dall'assunzione del rischio conseguente.
(Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza dei giudici di merito, che avevano riconosciuto la responsabilità risarcitoria del Ministero per gli abusi e le violenze sessuali, definitivamente accertati in sede penale, compiuti ai danni di alcuni allievi di scuola media da parte di un docente di educazione musicale, nelle ore di lezione e nel corso di una gita scolastica).
Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 11614 del 03/05/2025 (Rv. 674875 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2049