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Successioni‭ "‬mortis causa‭" ‬-‭ ‬successione testamentaria‭ ‬-‭ ‬capacità‭ ‬-‭ ‬di testare‭ ‬-‭ ‬incapacità‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27351‭ ‬del‭ ‬23/12/2014‭

Incapacità naturale del testatore‭ ‬-‭ ‬Nozione‭ ‬-‭ ‬Prova‭ ‬-‭ ‬Onere‭ ‬-‭ ‬Ripartizione.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27351‭ ‬del‭ ‬23/12/2014‭


In tema di annullamento del testamento,‭ ‬l'incapacità naturale del testatore postula la esistenza non già di una semplice anomalia o alterazione delle facoltà psichiche ed intellettive del‭ "‬de cuius‭"‬,‭ ‬bensì la prova che,‭ ‬a cagione di una infermità transitoria o permanente,‭ ‬ovvero di altra causa perturbatrice,‭ ‬il soggetto sia stato privo in modo assoluto,‭ ‬al momento della redazione dell'atto di ultima volontà,‭ ‬della coscienza dei propri atti o della capacità di autodeterminarsi‭; ‬peraltro,‭ ‬poiché lo stato di capacità costituisce la regola e quello di incapacità l'eccezione,‭ ‬spetta a chi impugni il testamento dimostrare la dedotta incapacità,‭ ‬salvo che il testatore non risulti affetto da incapacità totale e permanente,‭ ‬nel qual caso grava,‭ ‬invece,‭ ‬su chi voglia avvalersene provarne la corrispondente redazione in un momento di lucido intervallo.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27351‭ ‬del‭ ‬23/12/2014