Domanda di pronuncia di indegnità - Interesse ad agire - Esistenza di successibili in luogo dell'indegno per diritto di rappresentazione - Irrilevanza.
L'esistenza di successibili per diritto di rappresentazione in luogo dell'indegno non costituisce circostanza di per sé idonea ad escludere l'interesse ad agire, per far pronunziare l'indegnità, di coloro che hanno titolo di subentrare nell'asse errio in caso di rinuncia di detti successibili all'eredità.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 24252 del 29/11/2016