successioni "mortis causa" - azione di riduzione di disposizioni testamentarie - reintegrazione della quota di riserva dei legittimari - azione di riduzione (lesione della quota di riserva) Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 8345 del 04/04/2013
Domanda di condanna al pagamento di somme proposta dall'erede universale nei confronti del legittimario pretermesso - Pregiudizialità necessaria tra le due controversie agli effetti dell'art. 295 cod. proc. civ. - Azione di riduzione di disposizioni testamentarie - Domanda di condanna al pagamento di somme proposta dall'erede universale nei confronti del legittimario pretermesso - Pregiudizialità necessaria tra le due controversie agli effetti dell'art. 295 cod. proc. civ. - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 8345 del 04/04/2013
La controversia relativa all'azione di riduzione per la reintegrazione della quota riservata ad un legittimario non si pone in rapporto di pregiudizialità necessaria, ai fini della sospensione di cui all'art. 295 cod. proc. civ., con la domanda di condanna proposta dall'erede testamentario universale nei confronti del medesimo legittimario pretermesso al fine di ottenere il pagamento della somma da questo conseguita a titolo risarcitorio per l'espropriazione indiretta di un fondo già di proprietà del "de cuius", conservando le disposizioni lesive della legittima la loro efficacia fino all'eventuale accoglimento della domanda di riduzione e non potendosi, pertanto, verificare alcun contrasto di giudicati tra le distinte cause.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 8345 del 04/04/2013