Reintegrazione della quota di riserva dei legittimari - azione di riduzione - Cass. n. 17926/2020
Successioni "mortis causa" - successione necessaria - reintegrazione della quota di riserva dei legittimari - azione di riduzione (lesione della quota di riserva) - condizioni - Presupposti - Ricostruzione dell'intero patrimonio del "de cuius" ed imputazione alla quota del legittimario di quanto ricevuto dal defunto - Conseguenze in tema di onere di allegazione.
SUCCESSIONI
MORTIS CAUSA
LEGITTIMARI
RIDUZIONE
La ricostruzione dell'intero patrimonio del defunto, mediante la riunione fittizia di ciò che é stato donato in vita a ciò che é rimasto al momento della morte, e l'imputazione della quota del legittimario di quanto egli ha ricevuto dal defunto, costituiscono i necessari antecedenti dell'azione di riduzione; ne consegue che le richieste volte all'esatta ricostruzione sia del "relictum", sia del "donatum", mediante l'inserimento di altri beni, non costituiscono domande, ma deduzioni che attengono ai presupposti dell'azione di riduzione e, come tali, da ritenere implicitamente contenute nella domanda introduttiva.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 17926 del 27/08/2020 (Rv. 658943 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0553, Cod_Civ_art_0556