Elemento soggettivo - Condotte direttamente lesive delle libertà e dei diritti sindacali - Accertamento in concreto - Necessità - Esclusione.
Deve escludersi la necessità di un accertamento in concreto dell'intento antisindacale, ai fini della repressione della condotta antisindacale a norma dell'art. 28 della legge n. 300 del 1970, con riferimento a quelle condotte del datore di lavoro che contrastino con norme imperative destinate a tutelare, in via diretta ed immediata, l'esercizio della libertà e dell'attività sindacale, come nel caso di comportamenti lesivi dei diritti sindacali di cui ai titoli secondo e terzo dello statuto dei lavoratori.
Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 20078 del 21/07/2008