Dipendenti di enti creditizi - Elargizione per abitazione - Natura retributiva - Criteri - Computabilità nella base di calcolo del TFR - Sussistenza.
In tema di trattamento di fine rapporto dei dipendenti degli enti creditizi, la "elargizione per abitazione", riconosciuta al funzionario trasferito con i familiari conviventi, é da considerarsi quale elemento della retribuzione ove abbia carattere continuativo e periodico e finalità di contributo corrisposto, in misura fissa e senza documentazione giustificativa, in relazione alle esigenze abitative personali del lavoratore, da computarsi - in mancanza di una espressa deroga pattizia - nella base di calcolo prevista dall'art. 2120 c.c. per la determinazione del trattamento di fine rapporto.
Corte di Cassazione, Sez. L, Ordinanza n. 20505 del 03/08/2018