Dipendenti di Poste Italiane s.p.a. - Cass. n. 17167/2020 )
Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - contratto collettivo - interpretazione - Dipendenti di Poste Italiane s.p.a. - Art. 19 del c.c.n.l. 11 luglio 2007, accordi sindacali del 13 gennaio 2006 e del 13 luglio 2008 - Obbligo di assunzione - Esclusione - Previa verifica di idoneità - Legittimità - Fondamento - Fattispecie.
LAVORO
CONTRATTO COLLETTIVO
INTERPRETAZIONE
L'art. 19 del c.c.n.l. per il personale dipendente di Poste Italiane s.p.a. dell'11 luglio 2007 e gli accordi collettivi del 13 gennaio 2006 e del 10 luglio 2008 si interpretano nel senso che l'azienda non ha alcun obbligo di assunzione, bensì solo quello di attingere da un'apposita graduatoria, con conseguente legittimità della previsione di una verifica di idoneità professionale. (Nella specie, l'idoneità ai fini dei requisiti di affidabilità richiesti ad un addetto al recapito postale era stata verificata alla luce delle risultanze del certificato dei carichi pendenti da cui emergevano precedenti contro il patrimonio e la persona).
Corte di Cassazione, Sez. L, Ordinanza n. 17167 del 14/08/2020 (Rv. 658535 - 01)