Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) Corte di Cassazione, Sez. L - , Sentenza n. 32412 del 22/11/2023 (Rv. 669552 - 01)
Costituzione del rapporto - assunzione - divieto di intermediazione e di interposizione (appalto di mano d'opera) - Appalto non genuino di servizi - Licenziamento intimato dal datore di lavoro formale - Norma di interpretazione autentica di cui all'art. 80 bis del d.l. n. 34 del 2020, conv. con modif. con l. n. 77 del 2020 - Applicabilità - Ragioni.
Al cd. appalto non genuino di servizi si applica analogicamente la norma di interpretazione autentica - dettata in tema di somministrazione irregolare di lavoro - di cui all'art. 80-bis del d.l. n. 34 del 2020, conv. con modif. dalla l. n. 77 del 2020 (la quale esclude che tra gli atti di costituzione e di gestione del rapporto di lavoro, menzionati dall'art. 38, comma 3, del d.lgs. n. 81 del 2015, rientri il licenziamento), in virtù della comune ratio di tutela del lavoratore coinvolto in fenomeni interpositori irregolari o simulati, testimoniata anche dalla sovrapponibilità dei testi normativi di cui al previgente art. 27, comma 2, d.lgs. n. 276 del 2003 (cui l'art. 29, comma 3- bis, del medesimo d.lgs. - anch'esso abrogato - rinviava) e all'attuale art. 38, comma 3, d.lgs. n. 81 del 2015.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Sentenza n. 32412 del 22/11/2023 (Rv. 669552 - 01)