appalto (contratto di) - garanzia - per le difformità e vizi dell'opera - provvedimenti del giudice civile - sentenza - ultra ed extra petita Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 15563 del 08/07/2014
Domanda di condanna al pagamento della somma necessaria per l'eliminazione dei vizi - Pronuncia determinativa del minor valore dell'opera - Extrapetizione - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 15563 del 08/07/2014
In materia di appalto, il committente può chiedere, in via alternativa ex art. 1668 cod. civ., l'eliminazione delle difformità o dei vizi dell'opera a spese dell'appaltatore o la riduzione del prezzo, la quale postula la verifica che l'opera eseguita abbia un valore inferiore a quello che avrebbe avuto se realizzata a regola d'arte. Ne consegue che non sussiste il vizio di extrapetizione o di omessa pronuncia qualora il giudice, richiesto di condannare l'appaltatore al pagamento della somma necessaria per eliminare i vizi dell'opera, abbia determinato il conseguente minor valore della stessa, in tal modo procedendo alla riduzione del prezzo.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 15563 del 08/07/2014