Determinazione del reddito d'impresa - Principio di continuità dei valori in bilancio - Disciplina - Conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 17298 del 30/07/2014
In materia di determinazione del reddito d'impresa, l'art. 59 (attuale 92) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.), successivamente modificato dall'art. 1, comma 1, del d.l. 29 giugno 1994, n. 416, convertito con modificazioni nella legge 8 agosto 1994, n. 503, postula in campo tributario il cosiddetto principio di continuità dei valori di bilancio, per cui le rimanenze finali di un esercizio costituiscono esistenze iniziali dell'esercizio successivo e le reciproche variazioni concorrono a formare il reddito d'esercizio.
Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 17298 del 30/07/2014