Condono ex art. 9 della legge n. 289 del 2002 - Potere dell'Ufficio di contestare il credito esposto dal contribuente - Sussistenza. Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 11429 del 03/06/2015
Il condono ex art. 9 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 elide in tutto o in parte i debiti del contribuente verso l'erario, ma non opera sui crediti che il contribuente possa vantare nei confronti del fisco, i quali restano soggetti all'eventuale contestazione da parte dell'Ufficio, dovendo interpretarsi la previsione del comma 9 della norma citata - secondo cui "la definizione automatica non modifica l'importo degli eventuali rimborsi e crediti derivanti dalle dichiarazioni presentate" - nel senso che tale definizione non sottrae all'Ufficio il potere di contestare il credito esposto dal contribuente.
Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 11429 del 03/06/2015