tributi erariali diretti - imposta sul reddito delle persone giuridiche (i.r.p.e.g.) (tributi posteriori alla riforma del 1972) - determinazione - detrazioni - Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 10989 del 27/05/2016
Operazioni commerciali con imprese aventi sede in Stati a fiscalità privilegiata - Mancata dichiarazione autonoma dei compensi - Contestazione - Regolarizzazione - Esclusione - Fondamento - Fattispecie.
In tema di reddito d'impresa, a seguito della contestazione della mancata dichiarazione autonoma dei compensi corrisposti a fornitori operanti in Stati a fiscalità privilegiata (cd. paesi "Black list"), è preclusa ogni possibilità di regolarizzazione, in quanto, ove fosse possibile porre rimedio a tale irregolarità, la correzione si risolverebbe in un inammissibile strumento di elusione delle sanzioni stabilite dal legislatore per inosservanza della correlativa prescrizione. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza di merito che aveva ritenuto sanabile, con dichiarazione integrativa, la mancata separata indicazione dei costi successivamente all'accesso della Guardia di Finanza).
Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 10989 del 27/05/2016