"Solve et repete" - territorialità dell'imposizione (accordi e convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni) - soggetto residente
Tributi (in generale) - "solve et repete" - territorialità dell'imposizione (accordi e convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni) - soggetto residente - "stabile organizzazione" - accertamento per ciascuna annualità di imposta - necessità – conseguenze - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 30033 del 21/11/2018
Il requisito della "stabile organizzazione" di un soggetto non residente in Italia, la cui sussistenza e` necessaria ai fini dell'imponibilita` del reddito d'impresa, va accertato, in base ai suoi elementi costitutivi (quello materiale ed oggettivo della "sede fissa di affari" e quello dinamico dell'esercizio in tutto o in parte della sua attività), con riferimento a ciascun anno d'imposta, in ragione del possibile mutamento nel tempo di detti elementi: ne consegue che il giudicato esterno sulla sussistenza o meno di tale requisito relativamente ad uno o piu` anni d'imposta non può avere effetto con riferimento ad anni d'imposta diversi.
Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 30033 del 21/11/2018