Tributi erariali indiretti (riforma tributaria del 1972) - imposta di registro - riscossione dell'imposta - registrazione a debito - oggetto - Corte di Cassazione, Sez. 5 , Sentenza n. 1296 del 22/01/2020 (Rv. 656671 - 01)
Registrazione a debito ex art. 59, lett. d) d.P.R. n. 131 del 1986 - Sentenza di condanna al risarcimento del danno da reato - Pronuncia nel processo penale - Necessità - Esclusione -Fondamento - Fattispecie.
In tema di imposta di registro, l'art. 59, comma 1, lett. d), del d.P.R. n. 131 del 1986, riferendosi genericamente, per la prenotazione a debito, alle sentenze di condanna al risarcimento del danno derivante da fatti costituenti reato, comprende tutti quei fatti che possono "astrattamente" configurare ipotesi di reato, non richiedendosi che le sentenze siano pronunziate a seguito di un giudizio penale o che si tratti di fattispecie che abbiano dato origine in concreto ad un procedimento penale. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto contraria all'art. 59 cit. la distinzione, operata dalla CTR, tra le condotte omissive dei sindaci e quelle commissive degli amministratori di una società, costituendo entrambe fatti reato, comportanti l'obbligo di risarcimento del danno).
Corte di Cassazione, Sez. 5 , Sentenza n. 1296 del 22/01/2020 (Rv. 656671 - 01)
TRIBUTI ERARIALI INDIRETTI
IMPOSTA DI REGISTRO
RISCOSSIONE DELL'IMPOSTA