Tributi (in generale) - accertamento tributario (nozione) - tipi e sistemi di accertamento - accertamento catastale (catasto) – Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 6718 del 10/03/2020 (Rv. 657386 - 01)
Reddito dei fabbricati a fini fiscali - Entità del saggio di capitalizzazione - Assenza di discrezionalità in capo all'Ufficio tecnico erariale - Sua determinazione, anche in misura superiore, in sede di conciliazione stragiudiziale - Modificabilità e impugnabilità - Esclusione - Fondamento.
In tema di reddito dei fabbricati a fini fiscali, pur vigendo il principio secondo cui il saggio di capitalizzazione delle rendite catastali per la determinazione del capitale fondiario, cui fa riferimento l'art. 29 del d.P.R. n. 1142 del 1949, è indicato autoritativamente e uniformemente per ciascun gruppo senza che l'UTE abbia alcun potere discrezionale nella sua individuazione, la determinazione consensuale tra proprietario e Agenzia del territorio dei parametri della rendita, ivi compreso il saggio di interesse, a mezzo di conciliazione stragiudiziale ex art. 48 d.lgs. n. 546 del 1992, non è impugnabile né modificabile se non in caso di sopravvenuto mutamento delle condizioni o dei parametri posti a base dell'accordo che giustifichi il riesame della situazione, atteso che detta conciliazione ha natura equiparabile all'accertamento adesivo e che la determinazione del maggior tasso non si risolve in un errore di diritto legittimante la sua revisione ex art. 1969 c.c., non costituendo presupposto logico dell'accordo, ma oggetto della controversia poi concordata.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 6718 del 10/03/2020 (Rv. 657386 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1969