Dichiarazioni extraprocessuali rese dal terzo, contenute nel verbale di constatazione e recepite dall'avviso di accertamento - Valore indiziario - Configurabilità - Fonte di prova presuntiva - Idoneità - Necessità di ulteriori indagini - Esclusione.
Nel processo tributario, le dichiarazioni rese da un terzo, inserite, anche per riassunto, nel processo verbale di constatazione e recepite nell'avviso di accertamento, hanno valore indiziario e possono assurgere a fonte di prova presuntiva, concorrendo a formare il convincimento del giudice anche se non rese in contraddittorio con il contribuente, senza necessità di ulteriori indagini da parte dell'Ufficio.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 9316 del 20/05/2020 (Rv. 657774 - 01)