Questione di legittimità costituzionale – Cass. n. 17928/2021
Tributi (in generale) - accertamento tributario (nozione) - avviso di accertamento - Raddoppio dei termini ex art. 12, comma 2, d.l. n. 78 del 2009 - Questione di legittimità costituzionale - Violazione artt. 24 e 53 Cost. - Manifesta infondatezza.
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 12 comma 2, d.l. n. 78 del 2009, conv. in l. n. 102 del 2009, nella parte in cui pone a carico dell'erede del contribuente l'onere di fornire la prova contraria per superare la presunzione di evasione dal medesimo prevista, non sussistendo una violazione del diritto di difesa di cui all'art. 24 Cost., in quanto si deve presumere che gli eredi siano nella disponibilità della documentazione del "de cuius" e siano in grado di difendere i loro diritti, né una violazione del principio di capacità contributiva ex art. 53 Cost., dal momento che, in conseguenza dell'accettazione dell'eredità senza beneficio d'inventario, si determina un aumento dei loro averi in proporzione ai beni facenti parte del compendio ereditario, con conseguente necessità del pagamento delle imposte in misura proporzionale all'incremento, secondo il principio di progressività.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 17928 del 23/06/2021 (Rv. 661721 - 02)