Tributi erariali indiretti (riforma tributaria del 1972) - imposta sul valore aggiunto (i.v.a.) - base imponibile - detrazioni - Operazioni intracomunitarie - Sistema del "reverse charge" - Diritto alla detrazione - Inerenza dell'operazione - Necessità - Conseguenze.
In tema d’IVA, riguardo alle operazioni intracomunitarie ed al meccanismo del "reverse charge", come chiarito dalla giurisprudenza unionale, il diritto alla detrazione da parte del cessionario, derivante dall'annotazione nel registro degli acquisti, presuppone la sussistenza del requisito dell'inerenza dell'operazione all'attività d'impresa, sicché l'eventuale l'insussistenza di una connessione con l'attività d'impresa del soggetto passivo comporta la ripresa della somma portata in detrazione, ferma l'imposta dovuta.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Sentenza n. 140 del 05/01/2022 (Rv. 663595 - 01)
Corte
Cassazione
140
2022