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assicurazione‭ ‬-‭ ‬veicoli‭ (‬circolazione-assicurazione obbligatoria‭) ‬-‭ ‬risarcimento del danno‭ ‬-‭ ‬azione per il risarcimento dei danni‭ ‬-‭ ‬richiesta di risarcimento all'assicuratore‭ (‬o impresa designata o ina‭) ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez

Danno da‭ "‬mala gestio‭" ‬-‭ ‬Credito‭ ‬risarcitorio già eccedente il massimale al momento del sinistro‭ ‬-‭ ‬Liquidazione‭ ‬-‭ ‬Cumulo di interessi e rivalutazione‭ ‬-‭ ‬Esclusione‭ ‬-‭ ‬Credito risarcitorio originariamente inferiore al massimale‭ ‬-‭ ‬Criteri di liquidazione‭ ‬-‭ ‬Cumulo di rivalutazione e lucro cessante per ritardato adempimento di obbligazioni di valore‭ ‬-‭ ‬Sussistenza.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13537‭ ‬del‭ ‬13/06/2014‭


Il danno da‭ "‬mala gestio‭" ‬dell'assicuratore della r.c.a.‭ ‬deve essere liquidato,‭ ‬allorché il credito del danneggiato già al momento del sinistro risultava eccedere il massimale,‭ ‬attraverso la corresponsione di una somma pari agli interessi legali sul massimale,‭ ‬ovvero,‭ ‬in alternativa,‭ ‬attraverso la rivalutazione dello stesso,‭ ‬se l'inflazione‭ ‬è stata superiore al saggio degli‭ ‬interessi legali,‭ ‬in applicazione dell'art.‭ ‬1224,‭ ‬secondo comma,‭ ‬cod.‭ ‬civ.,‭ ‬mentre,‭ ‬se lo stesso era originariamente inferiore al massimale e solo in seguito‭ ‬è levitato oltre tale soglia,‭ ‬il danno‭ ‬è pari alla rivalutazione del credito,‭ ‬cui va aggiunto il danno da lucro cessante liquidato secondo i criteri previsti per l'ipotesi di ritardato adempimento delle obbligazioni di valore.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13537‭ ‬del‭ ‬13/06/2014‭