Risarcimento del danno - valutazione e liquidazione - danno emergente e lucro cessante - occupazione “sine titulo” – spossessamento – danno conseguente – liquidazione – criterio equitativo – individuazione – interessi legali – ammissibilità – fondamento - Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 29990 del 20/11/2018
In caso di occupazione illegittima di un immobile è ravvisabile, secondo una presunzione "iuris tantum", l'esistenza di un danno connesso alla perdita di disponibilità del bene ed all'impossibilità di conseguirne la relativa utilità; in conseguenza di un simile spossessamento non sussiste uno specifico criterio di legge che indichi in qual modo il danno debba essere liquidato, ed occorre provvedere ad una stima equitativa, potendo anche utilizzarsi il criterio degli interessi legali calcolati sul prezzo di cessione volontaria del bene, quando esso non conduca ad una quantificazione del danno manifestamente incongrua in considerazione del caso concreto.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 29990 del 20/11/2018