Risarcimento del danno - patrimoniale e non patrimoniale (danni morali) - Danni subiti da congiunto del danneggiato principale (danno parentale) - "danno conseguenza" - Oneri allegatori e probatori - Fattispecie.
Il danno non patrimoniale subito dai congiunti della vittima primaria dell'illecito, in conseguenza della grave invalidità riportata da quest'ultima, non può dirsi sussistente "in re ipsa", e pertanto deve essere allegato e provato da chi ne domanda il risarcimento. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di merito che aveva negato qualsivoglia risarcimento ai fratelli della vittima di un incidente stradale, rimasta invalida all'85%, in mancanza della prova dell'intensità della relazione affettiva con la stessa).
Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 5807 del 28/02/2019
Cod_Civ_art_2059, Cod_Civ_art_2697
risarcimento ai fratelli della vittima di un incidente stradale