Risarcimento del danno - valutazione e liquidazione - invalidita' personale – Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 26249 del 16/10/2019 (Rv. 655820 - 01)
Danno da cd. micropermanente - Art. 32, comma 3 ter, del d.l. n. 1 del 2012 - Interpretazione compatibile con l'art. 32 Cost. - "Norma in senso lato" - Configurabilità - Portata.
In tema di risarcimento del danno da cd. micropermanente, la disposizione contenuta nell'art. 32, comma 3 ter, del d.l. n. 1 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 27 del 2012, costituisce non già una norma di tipo precettivo, ma una "norma in senso lato", a cui può essere data un'interpretazione compatibile con l'art. 32 Cost., dovendo essa essere intesa nel senso che l'accertamento del danno alla persona deve essere condotto secondo una rigorosa criteriologia medico-legale, nel cui ambito, tuttavia, non sono precluse fonti di prova diverse dai referti di esami strumentali, i quali non sono l'unico mezzo utilizzabile ma si pongono in una posizione di fungibilità ed alternatività rispetto all'esame obiettivo (criterio visivo) e all'esame clinico.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 26249 del 16/10/2019 (Rv. 655820 - 01)