Risarcimento del danno – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 7948 del 20/04/2020 (Rv. 657569 - 01)
Inadempimento contrattuale di obbligazioni non pecuniarie - Natura - Debito di valore - Conseguenze.
L'obbligazione di risarcimento del danno, per inadempimento di obbligazioni contrattuali diverse da quelle pecuniarie, costituisce, al pari dell'obbligazione risarcitoria da responsabilità extracontrattuale, un debito, non di valuta, ma di valore, in quanto tiene luogo della materiale utilità che il creditore avrebbe conseguito se avesse ricevuto la prestazione dovutagli, sicché deve tenersi conto della svalutazione monetaria frattanto intervenuta, senza necessità che il creditore stesso alleghi e dimostri il maggior danno ai sensi dell'art. 1224, comma 2, c.c., detta norma attenendo alle conseguenze dannose dell'inadempimento, ulteriori rispetto a quelle riparabili con la corresponsione degli interessi, relativamente alle sole obbligazioni pecuniarie.
Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Sentenza n. 7948 del 20/04/2020 (Rv. 657569 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1218, Cod_Civ_art_1223, Cod_Civ_art_1224 , Cod_Civ_art_2043