Debito di valore - Liquidazione in moneta estera - Rilevanza ai fini dell'esclusione della rivalutazione monetaria - Esclusione - Fondamento.
In tema di risarcimento da fatto illecito, la circostanza che il danno sia stato liquidato in una "moneta forte" (nella specie, dollaro statunitense), che subisce in misura molto limitata l'impatto erosivo dell'inflazione, può giustificare una rivalutazione monetaria secondo un coefficiente di attualizzazione basso o, eventualmente, anche bassissimo, ma non esclude in radice l'applicazione del principio generale per il quale le obbligazioni di valore devono essere attualizzate.
Corte di Cassazione Sez. 3 - , Sentenza n. 11588 del 15/06/2020 (Rv. 658161 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1224, Cod_Civ_art_2043, Cod_Civ_art_2056
CORTE
CASSAZIONE
11588
2020