Illecito permanente - Conseguenze - Tempestività della contestazione - Termine di 90 giorni - "Dies a quo" - Data di cessazione della permanenza o di accertamento della violazione.
In materia di sanzioni amministrative, l'escavazione abusiva del terreno per estrazione e trasporto di materiali derivati, costituisce illecito permanente, il cui momento consumativo è caratterizzato da una situazione giuridica già realizzata e che si protrae nel tempo fino a che perdura la condotta illecita del contravventore; ne consegue che il termine di novanta giorni per la notifica del verbale di accertamento decorre dalla data di cessazione della permanenza ovvero, quando non vi sia la prova di tale cessazione, dalla data dell'accertamento della violazione.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 14592 del 29/05/2019 (Rv. 654232 - 01)