Credito di avvocato
Obbligazioni in genere - adempimento - pagamento - imputazione - in genere - credito di avvocato - eccezione del cliente di avere corrisposto una somma maggiore per l'insieme delle prestazioni svolte dal legale nel suo interesse - onere della prova dell'estinzione del debito - modalità - conseguenze. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 28779 del 09/11/2018
>>> Qualora un avvocato agisca per il soddisfacimento di un determinato credito riferito a specifiche prestazioni professionali ed il cliente eccepisca di avere corrisposto nel tempo una somma maggiore rispetto a quella richiesta, riferendola indistintamente a tutte le pratiche curate dal legale nel suo interesse, l'onere del debitore di dimostrare l'efficacia estintiva del versamento non può ritenersi assolto in base al rilievo che il difensore non abbia contestato la ricezione di tale somma, deducendo semplicemente l'incongruenza fra l'ammontare indicato nella domanda e quello oggetto dell'eccezione. Infatti, ove la relazione fra la pretesa e l'adempimento non emerga "ex se" dalla corrispondenza degli importi o da altre circostanze idonee, anche sul piano presuntivo, a circoscrivere l'efficacia estintiva del pagamento, il debitore non può limitarsi a sostenere genericamente la natura omnicomprensiva del pagamento stesso.
Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 28779 del 09/11/2018