Obbligazioni in genere - "dies interpellat pro homine" - offerta non formale - Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 28275 del 04/11/2019 (Rv. 655688 - 01)
Consegna di immobili - Offerta non formale - Rifiuto del creditore - Legittimità - Condizioni.
In caso di offerta non formale di una prestazione che abbia ad oggetto la consegna di cose specifiche, quali alcuni immobili, al fine di valutare la legittimità del rifiuto del creditore e quindi, di conseguenza, l'impedimento della mora del debitore, occorre compiere una valutazione comparativa della condotta delle parti, improntata alla verifica del rispetto del principio della buona fede; sicché, anche a fronte di un rifiuto del creditore, motivato dalla negazione della stessa identità tra i beni offerti dal debitore (nella specie con la stessa proposizione della domanda di esecuzione in forma specifica dell'obbligo a contrarre) e quelli dovuti per contratto, negazione mantenuta ferma durante tutta la durata del giudizio, va esclusa la "mora debendi", anche nel caso in cui gli immobili pur correttamente individuati, manchino delle sole rifiniture interne.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 28275 del 04/11/2019 (Rv. 655688 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1220, Cod_Civ_art_1183, Cod_Civ_art_1175, Cod_Civ_art_1375