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proprietà‭ ‬-‭ ‬limitazioni legali della proprietà‭ ‬-‭ ‬rapporti di vicinato‭ ‬-‭ ‬distanze legali‭ ‬-‭ ‬nelle costruzioni‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27558‭ ‬del‭ ‬31/12/2014‭

Strumenti urbanistici da formarsi da parte dei Comuni‭ ‬-‭ ‬Prescrizioni del d.m.‭ ‬2‭ ‬aprile‭ ‬1968‭ ‬n.‭ ‬1444‭ ‬-‭ ‬Vincolatività‭ ‬-‭ ‬Obbligatorietà delle stesse prescrizioni nei rapporti tra privati in assenza di piano regolatore‭ ‬-‭ ‬Esclusione.‭ ‬Corte di‭ ‬Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27558‭ ‬del‭ ‬31/12/2014‭


Il d.m.‭ ‬2‭ ‬aprile‭ ‬1968,‭ ‬n.‭ ‬1444‭ (‬emanato in esecuzione della norma sussidiaria dell'art.‭ ‬41‭ ‬quinquies della legge‭ ‬17‭ ‬agosto‭ ‬1942,‭ ‬n.‭ ‬1150,‭ ‬introdotto dalla legge‭ ‬6‭ ‬agosto‭ ‬1967,‭ ‬n.‭ ‬765‭)‬,‭ ‬che all'art.‭ ‬9‭ ‬prescrive la distanza minima inderogabile di metri dieci tra pareti finestrate o pareti di edifici antistanti,‭ ‬impone determinati limiti edilizi ai comuni nella formazione o nella revisione degli strumenti urbanistici,‭ ‬ma non‭ ‬è immediatamente operante nei rapporti tra privati.‭ ‬Ne consegue che l'eventuale previsione,‭ ‬negli strumenti urbanistici locali,‭ ‬di distanze inferiori a quelle prescritte dall'art‭ ‬9‭ ‬del d.m.‭ ‬Citato sono illegittime e vanno disapplicate e sostituite‭ "‬ex lege‭" ‬con quelle di detta normativa‭ ‬statuale,‭ ‬mentre queste ultime non sono immediatamente applicabili nei rapporti tra privati finché non siano state inserite negli stessi strumenti adottati o modificati,‭ ‬a differenza delle prescrizioni del primo comma dell'art.‭ ‬17‭ ‬legge n.‭ ‬765‭ ‬del‭ ‬1967,‭ ‬che sono immediatamente applicabili nei comuni sprovvisti di piano regolatore generale o di programma di fabbricazione.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬2,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27558‭ ‬del‭ ‬31/12/2014‭