L’illecito disciplinare prescinde dalla produzione concreta di un danno risarcibile
Sul piano disciplinare a nulla rileva il fatto che le condotte deontologicamente scorrette non abbiano provocato un pregiudizio al cliente, atteso che i doveri gravanti sul professionista prescindono dalla produzione del danno, attenendo all’onorabilita` ed al rispetto che gli iscritti devono a sè stessi ed alla classe alla quale appartengono.
Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 1° dicembre 2017, n. 194