Avvocato e procuratore - Giudizi disciplinari - procedimento Corte di Cassazione Sez. U - , Sentenza n. 19103 del 06/07/2023 (Rv. 668216 - 01)
Azione risarcitoria per illegittimità della sanzione disciplinare inflitta ad un avvocato - Rigetto per rilevata definitività della sanzione e ritenuta carenza di giurisdizione del giudice amministrativo sulla pretesa risarcitoria - Ricorso per cassazione per rifiuto o diniego di giurisdizione - giurisdizione civile - principi costituzionali - ricorso per cassazione contro decisioni dei giudici amministrativi - decisioni del consiglio di stato -impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - giurisdizioni speciali (impugnabilità)
Non è ammesso il ricorso per cassazione della sentenza con cui il Consiglio di Stato abbia rigettato la domanda di risarcimento del danno fondata sull'illegittimità della sanzione irrogata ad un avvocato - sul presupposto di non poter conoscere, nemmeno incidentalmente, dei vizi della stessa, una volta diventata definitiva all'esito delle impugnazioni previste dalla legge sull'ordinamento forense - perché essa non costituisce rifiuto di esercizio della giurisdizione, ma, al più, un "error in procedendo" o "in iudicando", interno ai limiti del potere giurisdizionale del giudice amministrativo.
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2043
Corte di Cassazione Sez. U - , Sentenza n. 19103 del 06/07/2023 (Rv. 668216 - 01)