036 Eredità giacente e istituzione di erede sotto condizione sospensiva- Dlgs 14/2019 (Art. 12 (Morte del fallito) Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267)
Art. 36 Eredità giacente e istituzione di erede sotto condizione sospensiva - Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza - Dlgs 14/2019 (Art. 12 (Morte del fallito) Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267)
Art. 36 Eredità giacente e istituzione di erede sotto condizione sospensiva
1. Nel caso previsto dall'articolo 528 del codice civile, la procedura prosegue nei confronti del curatore dell'eredità giacente e nel caso previsto dall'articolo 641 del codice civile nei confronti dell'amministratore nominato a norma dell'articolo 642 dello stesso codice.
----- precedente normativa di riferimento
Art. 12 (Morte del fallito) Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 - Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa. Vigente al: 5-8-2019
Se l'imprenditore muore dopo la dichiarazione di fallimento, la procedura prosegue nei confronti degli eredi, anche se hanno accettato con beneficio d'inventario.
Se ci sono piu' eredi, la procedura prosegue in confronto di quello che è designato come rappresentante. In mancanza di accordo nella designazione del rappresentante entro quindici giorni dalla morte del fallito, la designazione è fatta dal giudice delegato.
Nel caso previsto dall'art. 528 del codice civile, la procedura prosegue in confronto del curatore dell'eredità giacente e nel caso previsto dall'art. 641 del codice civile nei confronti dell'amministratore nominato a norma dell'art. 642 dello stesso codice.
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