Skip to main content

Concessione - scommesse ippiche – Cass. n. 23418/2020

Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa - autorizzazioni e concessioni - Concessione per l'esercizio di scommesse ippiche - Danni sofferti dai concessionari in ragione del sopravvenuto mutamento del quadro economico, nonché del mancato avvio di sistemi di scommesse a quota fissa e per via telefonica e telematica -Domanda risarcitoria nei confronti della P.A. concedente - Giurisdizione del giudice ordinario - Fondamento - Conseguenze - Compromettibilità in arbitrato rituale - Sussistenza.

In tema di concessioni per l'esercizio di scommesse ippiche, la controversia introdotta per ottenere la condanna della P.A. concedente al risarcimento del danno derivato ai concessionari dal sopravvenuto mutamento delle condizioni economiche poste a base della convenzione (per il venir meno di fatto della riserva esclusiva pubblica della relativa gestione a seguito dell'ingresso illegale nel mercato di operatori esteri), nonché dalla mancata attivazione di sistemi di accettazione di scommesse a quota fissa e per via telefonica e telematica, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, vertendo la stessa sulla fase di attuazione del rapporto concessorio e venendo in considerazione profili che attengono, non già all'esercizio di poteri autoritativi incidenti sul momento funzionale dello stesso rapporto, ma all'accertamento dell'inadempimento, da parte della P.A. concedente, alle obbligazioni sostanzianti il rapporto giuridico convenzionale a carattere paritetico, sicché la predetta controversia può essere compromessa in arbitrato rituale.

Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 23418 del 26/10/2020 (Rv. 659285 - 02)

corte

cassazione

23418

2020