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esecuzione forzata - pignoramento - espropriazione immobiliare - Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 4751 del 11/03/2016

forme: notifica, trascrizione, deposito - trascrizione del pignoramento - efficacia ventennale ex art. 2668-ter c.c. - Mancata rinnovazione della trascrizione - Caducazione del processo esecutivo - Portata - Inclusione dell'atto di pignoramento - Sussistenza - Rilevabilità d'ufficio.

In materia di esecuzione immobiliare, ai sensi dell'art. 2668-ter c.c., la mancata rinnovazione della trascrizione del pignoramento nel termine ventennale - rilevabile anche d'ufficio dal giudice - determina la caducazione del processo esecutivo, ivi compreso il pignoramento, restando preclusa la possibilità per l'interessato di procedere ad una rinnovazione tardiva, di sua iniziativa o su termine concesso dal giudice dell'esecuzione, ancorata all'originario pignoramento, sebbene divenuto sensibile ad atti di disposizione "medio tempore" posti in essere da parte del debitore pignorato.

Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 4751 del 11/03/2016