Skip to main content

Misure cautelari - Criteri di scelta delle misure - Applicazione della custodia cautelare in carcere – Corte di Cassazione, Sentenza n. 32593 ud. 08/07/2021 - deposito del 01/09/2021

 Limite di tre anni di pena detentiva – Operatività nei procedimenti per delitti di rapina aggravata – Condizioni – Insussistenza di collegamenti con la criminalità organizzata.

In tema di misure cautelari personali, la Seconda sezione ha affermato che, in base all’interpretazione letterale del combinato disposto degli artt. 275-bis cod. proc. pen. e 4-bis ord. pen., il limite di tre anni di pena detentiva per l’applicazione ed il mantenimento della custodia cautelare in carcere opera anche nei procedimenti per rapina aggravata, benché rientrante nel catalogo dei reati ostativi, qualora non vi siano elementi tali da far ritenere la sussistenza di collegamenti con la criminalità organizzata, terroristica o eversiva; il relativo onere della prova grava sull’istante, trattandosi di un fatto positivo a vantaggio del condannato, ma l’insussistenza di detti collegamenti può essere implicitamente dedotta dalle modalità della condotta o dalla personalità degli autori.

https://www.cortedicassazione.it/cassazione-resources/resources/cms/documents/32593_09_2021_no-index.pdf