Famiglia - potestà' dei genitori Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 22022 del 24/07/2023 (Rv. 668386 - 01)
Sottrazione internazionale di minore - Residenza abituale del minore - Individuazione - Criteri - Censurabilità in cassazione - Limiti - Fattispecie.
La residenza abituale del minore, ai fini della valutazione della sussistenza di un'ipotesi di sottrazione, coincide con il luogo del concreto e continuativo svolgimento della sua vita personale che, con il trascorrere del tempo, viene ad identificarsi con quello in cui, in virtù di una durevole e stabile permanenza, si consolida la sua rete di affetti e relazioni, senza che assumano rilievo la mera residenza anagrafica o eventuali trasferimenti contingenti o temporanei. Detta valutazione di mero fatto va compiuta dal giudice di merito ed è incensurabile in sede di legittimità se congruamente e logicamente motivata. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione del Tribunale dei minorenni che - ai fini dell'individuazione della residenza abituale - aveva valorizzato la scelta condivisa dei genitori di far nascere il neonato in altro Paese e di fissare ivi la residenza familiare, escludendo ogni rilevanza alla residenza anagrafica ed altresì carente di decisività la circostanza che il bambino fosse in cura presso un pediatra in Italia).
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 22022 del 24/07/2023 (Rv. 668386 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0043, Cod_Civ_art_0144