Cognizione degli arbitri - Accertamento del carattere simulato del contratto sul quale si fonda la pretesa fatta valere
L'accertamento del carattere simulato del contratto sul quale si fonda la pretesa fatta valere innanzi agli arbitri rientra nella "potestas iudicandi" di questi ultimi, in quanto la loro cognizione si estende, salvo eventuali ben precisi limiti legali, a qualsiasi aspetto della vicenda che risulti rilevante per stabilire se ed in quale misura il diritto fatto valere da una parte sia fondato.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 14884 del 31/05/2019 (Rv. 653928 - 01)
Riferimenti normativi:
Cod. Proc. Civ. art. 806 – Controversie arbitrabili
Cod. Civ. art. 1414 – Effetti della simulazione tra le parti