Nullità arbitrato - disposizioni contraddittorie – Cass. n. 2747/2021
Arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - per nullita' - casi di nullita' - Art. 829, comma 1, n. 4, c.p. c. - Contrasto tra diverse parti del dispositivo - Nullità - Sussistenza - Contrasto tra motivazione e dispositivo - Nullità - Sussistenza - Contraddittorietà interna della motivazione - Nullità - Condizioni.
In tema di arbitrato, la sanzione di nullità prevista dall'art. 829, comma 1, n. 4, c.p.c. per il lodo contenente disposizioni contraddittorie non corrisponde a quella dell'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., ma va intesa nel senso che detta contraddittorietà deve emergere tra le diverse componenti del dispositivo, ovvero tra la motivazione ed il dispositivo, mentre la contraddittorietà interna tra le diverse parti della motivazione, non espressamente prevista tra i vizi che comportano la nullità del lodo, può assumere rilevanza, quale vizio del lodo, soltanto in quanto determini l'impossibilità assoluta di ricostruire l'iter logico e giuridico sottostante alla decisione per totale assenza di una motivazione riconducibile al suo modello funzionale.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 2747 del 05/02/2021 (Rv. 660561 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_829, Cod_Proc_Civ_art_360_1