Istanza di revoca di ordinanza di convalida resa ex art. 23 della l. n. 689 del 1981 - Idoneità ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione - Esclusione.
In tema di impugnazione di un'ordinanza di convalida resa ai sensi dell'art. 23, comma 5, della l. n. 689 del 1981, la proposizione, da parte dell'intimato, di un'istanza di revoca di tale ordinanza e di prosecuzione del giudizio, ancorchè possa costituire dimostrazione della conoscenza del provvedimento da parte del medesimo, non è comunque idonea a farne decorrere, per l'intimato stesso, il termine breve di impugnazione.
Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 14201 del 07/06/2017