Tribunali delle acque pubbliche
Acque - tribunali delle acque pubbliche - tribunale superiore delle acque pubbliche - competenza in grado d'appello – procedimento - Sentenze pronunciate in grado di appello dal TSAP - Regola della cd. doppia conforme - Applicabilità – Conseguenze - Fondamento. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. U, SENTENZA N. 22430 DEL 21/09/2018
>>> Al ricorso per cassazione avverso le sentenze emesse in grado di appello dal Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche si applica la regola, emergente dal combinato disposto dei commi 4 e 5 dell'articolo 348 ter c.p.c., secondo la quale la sentenza di appello che risulti fondata sulle stesse ragioni, inerenti alle questioni di fatto, poste a base della sentenza di primo grado (cd. doppia conforme) non è censurabile con il mezzo di cui all'articolo 360, comma 1, n. 5, c.p.c.. Il ricorso alle Sezioni Unite proposto avverso tali sentenze è, infatti, disciplinato dalle norme processuali vigenti del codice di procedura civile regolative dell'ordinario ricorso per cassazione, atteso che il rinvio operato dall'art. 202 del r.d. n. 1775 del 1933 alla disciplina del codice processuale del 1865 non deve intendersi come recettizio, ma come formale, con conseguente applicazione delle norme come mutate nel tempo.