Sentenze del TSAP delle acque pubbliche in unico grado – Cass. n. 9313/2022
Acque - tribunali delle acque pubbliche - tribunale superiore delle acque pubbliche - sentenze – impugnazioni - Sentenze del TSAP in unico grado - Ricorso per cassazione - Termine di quarantacinque giorni per l'impugnazione - Decorrenza dalla notificazione del dispositivo a cura della cancelleria - Conformità a parametri costituzionali e unionali - Sussistenza.
In tema di ricorso per cassazione avverso le sentenze del Tribunale Superiore delle acque pubbliche in unico grado, la previsione del termine breve di quarantacinque giorni per l'impugnazione, di cui all'art. 202, in relazione all'art. 183, del r.d. n. 1775 del 1933 (Testo unico sulle acque), di natura officiosa in quanto decorrente dalla notificazione del dispositivo a cura della cancelleria, è conforme ai principi di cui all'art. 6, par. 1, CEDU, e dell'ordinamento unionale (art. 47 CDFUE), manifestando l'interesse dello Stato a non lasciare indefinitivamente pendenti le cause e ad assicurare, piuttosto, la sollecita formazione del giudicato e, con esso, la certezza dei rapporti giuridici, in un ambito in cui, essendovi materia di acque pubbliche, vengono in rilievo interessi pubblici e collettivi.
Corte di Cassazione, Sez. U - , Ordinanza n. 9313 del 22/03/2022 (Rv. 664411 - 01)