Avvocato e procuratore - onorari - prestazioni professionali - giudiziali penali - Indagato o imputato resosi irreperibile - Liquidazione dell'onorario - Condizioni - Previa dimostrazione dell'attivazione presso le competenti per rintracciare l'assistito - Necessità.
L'avvocato che abbia difeso d'ufficio l'indagato o l'imputato resosi irreperibile non ha diritto alla liquidazione dei compensi a carico dello Stato ove, essendo venuto meno al dovere di diligenza, per essere incorso in colpevole inerzia, abbia fatto trascorrere un lasso di tempo ingiustificatamente irragionevole, prima di attivarsi con le competenti autorità per il rintraccio dell'assistito - specie nel caso in cui si tratti di straniero senza fissa dimora e di dubbia o non facile identificazione - tale da rendere vano il tentativo.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 8942 del 31/03/2021 (Rv. 660944 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1176