Principio di immutabilità della difesa - Conseguenze – Cass. n. 11831/2021
Avvocato e procuratore - onorari - prestazioni professionali - giudiziali penali - Principio di immutabilità della difesa - Conseguenze - Nomina di un difensore d'ufficio in sostituzione per situazioni momentanee o contingenti - Irrilevanza - Fattispecie.
Nell'attuale ordinamento processuale vige il principio generale dell'immutabilità della difesa, riferibile tanto al patrocinatore scelto dall'imputato, quanto a quello designato d'ufficio del giudice o dal pubblico ministero, da considerarsi l'unico titolare dell'ufficio di difesa a norma dell'art. 97, comma 5, c.p.p.; ne consegue l'irrilevanza, sul permanere di tale rapporto difensivo, della nomina, determinata da situazioni momentanee e contingenti, di un difensore d'ufficio in sostituzione di quello di fiducia o d'ufficio in precedenza designati. (Nella specie, la S.C. ha cassato con rinvio la decisione di merito, che aveva negato i compensi professionali in favore del difensore d'ufficio che, nel garantire il diritto di difesa dell'imputato, aveva impugnato, in sede di legittimità, una decisione a quello sfavorevole).
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 11831 del 06/05/2021 (Rv. 661120 - 01)