Competenza civile - regolamento di competenza- Cass. n. 19039/2007
Ricorso ordinario per cassazione - Conversione in regolamento necessario di competenza - Condizioni - Requisiti di forma e sostanza - Rispetto dei termini - Sussistenza - Omessa trattazione in camera di consiglio - Vizio processuale - Non configurabilità.
La conversione in regolamento necessario di competenza del ricorso ordinario per cassazione proposto contro la sentenza di primo grado che abbia statuito esclusivamente sulla competenza in ragione di territorio può operare se il ricorso abbia i requisiti formali e sostanziali di quello nel quale dovrebbe convertirsi, non risulti la volontà della parte di avvalersi invece del solo ricorso ordinario e sia rispettato il termine di cui all'art.47, secondo comma, cod. proc. civ.; la sua trattazione,inoltre, può avvenire anche nella pubblica udienza, poiché l'inosservanza della procedura in camera di consiglio, ex art.375 cod. proc. civ., configurante mera irregolarità, non lesiva delle garanzie per la parte. (Nella fattispecie la S.C. ha affermato il principio rilevando che il ricorso investiva la sola questione della competenza e che anche il termine perentorio di trenta giorni poteva considerarsi rispettato, dovendosi presumere come mai avvenuta la comunicazione della sentenza da parte del cancelliere, in virtù della mancanza della relativa documentazione nel fascicolo d'ufficio e della brevità del lasso temporale - pari a 43 giorni - fra il suo deposito e la consegna del ricorso all'ufficiale giudiziario).
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 19039 del 11/09/2007
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