Concorrenza (diritto civile) - in genere – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11564 del 04/06/2015
Danno da abuso di posizione dominante - Applicazione meccanica del principio dell'onere della prova - Esclusione - Interpretazione estensiva delle norme codicistiche in tema di esibizione, richiesta di informazioni e consulenza tecnica d'ufficio - Condizioni. Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11564 del 04/06/2015
Risarcimento del danno - in genere - Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11564 del 04/06/2015
In tema di risarcimento del danno derivante da paventate violazioni agli artt. 2 e seguenti della legge 10 ottobre 1990, n. 287, il giudice non può decidere la causa applicando meccanicamente il principio dell'onere della prova, ma è chiamato a rendere effettiva la tutela dei privati che agiscono in giudizio, tenuto conto dell'asimmetria informativa esistente tra le parti nell'accesso alla prova, sicché, fermo restando l'onere dell'attore di indicare in modo sufficientemente plausibile seri indizi dimostrativi della fattispecie denunciata come idonea ad alterare la libertà di concorrenza e a ledere il suo diritto di godere del beneficio della competizione commerciale, il giudice è tenuto a valorizzare in modo opportuno gli strumenti di indagine e conoscenza che le norme processuali già prevedono, interpretando estensivamente le condizioni stabilite dal codice di procedura civile in tema di esibizione di documenti, richiesta di informazioni e consulenza tecnica d'ufficio, al fine di esercitare, anche officiosamente, quei poteri d'indagine, acquisizione e valutazione di dati e informazioni utili per ricostruire la fattispecie anticoncorrenziale denunciata.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11564 del 04/06/2015