Equa riparazione - Soglia minima di gravità - Apprezzamento - Necessità - Criteri.
In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, in applicazione dell'art. 12 del Protocollo n. 14 alla CEDU, si deve tenere conto della soglia minima di gravità, al di sotto della quale il pregiudizio non è indennizzabile, da apprezzarsi nel duplice profilo della violazione e delle conseguenze, sicché restano escluse dalla riparazione sia le violazioni minime del termine di durata ragionevole, di per sé non significative, sia quelle di maggiore estensione temporale, riferibili però a giudizi presupposti di carattere bagatellare, in cui esigua è la posta in gioco e trascurabili i rischi sostanziali e processuali connessi.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 26497 del 17/10/2019 (Rv. 655680 - 01)