Processo equo - termine ragionevole - Curatore fallimentare - Legittimazione a richiedere l'indennizzo per irragionevole durata della procedura fallimentare, protrattasi successivamente alle sue dimissioni - Esclusione - Fondamento.
Il curatore fallimentare non è legittimato ad avanzare la pretesa di equo indennizzo ex art. 1 l. n. 89 del 2001 (cd. "legge Pinto") per la durata irragionevole che la procedura fallimentare abbia avuto dopo le sue dimissioni, in quanto egli, accettando l'incarico, era consapevole che la liquidazione delle sue spettanze sarebbe avvenuta solo al termine della procedura.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 23822 del 04/08/2023 (Rv. 668911 - 01)