Sentenza di accertamento del difetto di interesse ad agire - Natura - Effetti - Giudicato formale su questioni di rito - Esclusività - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 18160 del 16/09/2015
La sentenza che dichiari insussistente l'interesse ad agire è una decisione di rito, sicché è inidonea a spiegare efficacia di giudicato al di fuori del processo nel quale è pronunciata. (Nella specie, relativa alla realizzazione della pretesa creditoria accertata in un risalente giudizio, la S.C. ha ritenuto che la sentenza da ultimo resa aveva dichiarato il difetto di interesse ad agire della parte in ragione della liquidità del credito, sicché era inidonea a realizzare un potenziale conflitto di giudicati con la precedente sentenza di accoglimento dell'opposizione all'esecuzione, promossa dal datore di lavoro sull'assunto dell'illiquidità del credito della lavoratrice portato nell'originario titolo giudiziale).
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 18160 del 16/09/2015